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Protesi d’anca per via anteriore

Protesi anca per via anteriore

La protesi anca per via anteriore è l’approccio chirurgico che prevede la sostituzione dell’articolazione dell’anca attraverso una piccola incisione nella parte anteriore della coscia, evitando di danneggiare i principali gruppi muscolari e tendinei, un rischio comune in altre tecniche. Questo consente ai pazienti un recupero più rapido e meno doloroso nel periodo post-operatorio.

L’accesso anteriore garantisce una maggiore precisione nell’allineamento della protesi, favorendo una funzionalità ottimale dell’articolazione e migliorando la qualità dei movimenti.

L’intervento è generalmente più breve e i pazienti possono camminare già da subito, inizialmente con l’ausilio di stampelle.

È fondamentale discutere il proprio caso con il chirurgo poiché, sebbene questo approccio sia efficace, non è adatto a tutti i pazienti.

Domande Frequenti

È consigliabile mantenere un’attività fisica regolare e seguire una dieta equilibrata per facilitare il recupero, evitando l’eccesso di peso. È possibile continuare a prendere i farmaci abituali, ma è importante sospendere gli antinfiammatori almeno 10 giorni prima dell’intervento e evitare infiltrazioni articolari nei tre mesi precedenti. Consultare il medico per eventuali integrazioni di ferro e vitamina D.

Prepara la tua casa in anticipo: assicurati di avere una sedia comoda, rimuovi i tappeti e crea uno spazio sicuro e accessibile. Inoltre, prepara gli strumenti necessari per la riabilitazione, come cyclette, stampelle e ghiaccio-gel.

Generalmente, la dimissione è prevista dopo 2-3 giorni, purché vengano rispettati i requisiti medici e fisioterapici necessari.

È opportuno fare una doccia con antisettico e prestare attenzione alla cura della pelle. Evitare manicure/pedicure e depilazione. Iniziare il digiuno dai cibi solidi a partire dalla mezzanotte, ma è possibile bere liquidi chiari fino a tre ore prima dell’intervento. Non dimenticare di portare con te: farmaci che assumi quotidianamente, un elenco delle tue allergie, esami radiologici e abbigliamento comodo.

Nei primi giorni dopo l’intervento, le sessioni di riabilitazione sono fondamentali per mobilizzare e rafforzare l’arto operato, con l’obiettivo di riprendere la camminata autonoma e le attività quotidiane. È essenziale gestire la ferita con medicazioni avanzate, effettuando cambi regolari in caso di fuoriuscite eccessive.

Il gonfiore post-operatorio è normale e può persistere per mesi, in tal caso è consigliabile applicare il ghiaccio per 15-20 minuti fino a 4 volte al giorno. Rieduca il cammino in modo graduale, evitando sforzi eccessivi.

In media, il ritorno alla guida è possibile dopo 4 settimane, o 3 se l’arto operato è il sinistro e si utilizza un veicolo automatico.

Il lavoro sedentario può essere ripreso dopo 2 settimane mentre, per lavori più impegnativi, sono necessari 3-4 mesi.